Ci sono almeno 7 errori che tu come altri imprenditori stai commettendo, nel fare sicurezza alimentare e igiene sul lavoro per il tuo business.

Adesso non importa a quale consulente o associazione di categoria o studio ti sei affidato, perchè il 30 gennaio 2020 in seguito alla segnalazione da parte della Cina (avvenuta il 31 Dicembre 2019), Conte dopo il 22 gennaio ha proclamato lo stato di emergenza vista la particolare e aggressiva virulenza del virus.

Detto questo, stiamo vivendo una crisi economica come quella del ’29 quindi, se nei mesi precedenti alla pandemia non sei riuscito a crearti una base clienti ed avere un minimo di liquidità da parte per poter risollevare la tua azienda da questo scenario apocalittico, con un colpo di vento potresti trovarti in seria difficoltà per riaprire.

Voglio farti chiarezza, perchè sono stato a studiare e a cercare di trovare una strada alternativa alla “via dell’attesa” perchè le spese corrono e i profitti sono fermi.

Ma perchè la “Via dell’attesa” ?

Il nostro paese viaggia alla velocità di una tartaruga, soprattutto nell’erogazione degli aiuti economici e nella “sburocratizzazione”, per questo ho individuato degli errori che dovresti evitare:

1. Non progettare la sicurezza e l’igiene della tua attività.

Non puoi ignorare un adeguato progetto sull’igiene e sicurezza degli alimenti e sicurezza comportamentale dei tuoi dipendenti, perchè il risultato che raggiungerai sarà non solo perdere i tuoi vecchi clienti ma anche la mancata acquisizione dei nuovi clienti.

2. Non rimanere fermo ad aspettare decreti su decreti fatti da un governo che naviga a vista

Chiunque abbia un azienda oggi è di vitale importanza far ripartire la macchina del tuo marketing attraverso campagne fatte sui social – sito internet – materiale cartaceo e altro ancora il prima possibile, per portare dentro la tua attività più clienti possibili ( in questo momento potrai informarli di ciò che farai o che stai già facendo per loro, per il giorno della tua riapertura).

3. Non promettere se non puoi mantenere

Se non hai idea di cosa promettere ai tuoi clienti, se non conosci i suoi gusti, la sua educazione, la sua età, i suoi hobby, il suo lavoro, la tua promessa nel tuo messaggio di marketing perde efficacia, pertanto attireresti un target di pubblico errato.

4.Non definire i tuoi nuovi e restrittivi standard di sicurezza igienico sanitaria  del tuo locale 

Come puoi attirare i tuoi clienti se non comunichi quali misure di prevenzione e precauzione hai adottato per loro e per la vendita dei tuoi prodotti al pubblico. Di tutti i benefici che offri come prodotto o servizio, qual’è quello più importante per il tuo cliente perfetto?

5. Non sapere quali paure possiede oggi il tuo cliente ideale oltre il Corona Virus

Non puoi non sapere di cosa si preoccupa il tuo cliente ideale quando viene a consumare da te.

6. Non fare dei test prima di lanciare il tuo messaggio sui social media

Se non testi prima il tuo messaggio di marketing per vedere e testare l’effetto sul tuo cliente ideale, sarà soltanto un bagno di sangue, sprecando ulteriore liquidità.

7. Monitora la soluzione

Una volta che il tuo messaggio riceve consensi dal tuo pubblico non toccarlo più. Monitora il suo andamento.

Allora quali errori stai commettendo?

Se ne commetti anche uno solo, ho preparato per te che ti aiuterà a non cadere in queste trappole e a riposizionare la tua azienda sul binario giusto.